Puzza di fritto… e fumi carcinogeni

C’è un vecchio detto che probabilmente ricorderete:

“Se la friggi, è buona anche una scarpa”.

Beh, diciamocelo: andiamo tutti pazzi per la croccante panatura ed il ripieno umido e saporito che la frittura dona ai cibi.

Ahinoi, i fumi derivanti dalla frittura non sono salubri.

E non parlo solo degli odori.

Ci sono infatti studi scientifici ed esperimenti (QUI quello che penso sia il più indicativo) in cui si è dimostrata la presenza di componenti cancerogene nei fumi che si sprigionano dall’olio riscaldato. Nello specifico gli idrocarburi policiclici aromatici (PCH) ed il trans-2,4-decadienal (tt-DDE),

Nomi altisonanti che, probabilmente, vi diranno poco. ma che sono ben nocivi per l’uomo a certe concentrazioni.

Ora, per l’odore, se non avete possibilità di altro, può anche andare bene quello che faceva nonna: riscaldare un po’ di alloro in una pentolino d’acqua.

Ma se gestite la cucina di un ristorante, per carità, che sia per via dei fumi o degli odori, munitevi di una cappa aspirante valida.

A proposito di cappe valide, vi suggerisco Aluminox…

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