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La fortuna dei “Biscotti della Fortuna”

Immaginati in un ristorante cinese.
Ti sei appena rimpinzato di involtini primavera e pollo alle mandorle.
Il cameriere ti porta il conto, insieme ad un piccolo biscotto wafer, così leggero che puoi concedertelo senza sentirti troppo in colpa.

Non prima di spezzarlo a metà per leggere il messaggio scritto su un pezzettino di carta.

Un messaggio che, nella maggior parte dei casi, è un aforisma o una sorta di profezia (che potrebbe valere anche per voi… Tutto dipende dall’Effetto Forer).

Ecco, questo è il biscotto della fortuna, oggigiorno un must nei ristoranti cinesi di quasi tutto il mondo.
E dico quasi, perché… in Cina non esiste!

Sì, non è una tradizione cinese.
Piuttosto è un fenomeno che si è sviluppato e che col tempo è diventato una tradizione dei ristoranti cinesi negli States; ma la Cina non c’entra niente.

Come è successo?

C’è un grosso punto interrogativo qui… e diverse teorie.

La più accreditata è che i biscotti della fortuna siano una tradizione giapponese.

Con alcune varianti: venivano serviti nei panifici e non nei ristoranti; il messaggio era attaccato al biscotto e non era riempito all’interno; e non si trattava propriamente di un biscotto, bensì di una sorta di cracker di riso, chiamato senbei.

Fu portato per la prima volta in America dal direttore del Japanese Tea Garden di San Francisco, Makoto Hagiwara, all’inizio del XX secolo.

Questi messaggi (Tsujiura, in giapponese) divennero rapidamente un’attrazione nei ristoranti in stile asiatico di tutta la California.

Poi arrivò la guerra. I giapponesi furono confinati nei famigerati campi di concentramento.
E da qui, come spesso accade, una sorta di damnatio memoriae che non risparmio nemmeno le eredità meramente culturali.
I biscotti della fortuna non erano più giapponesi. Meglio reinventarli cinesi.

Da qui la loro popolarità crebbe gradualmente fino a diventare un fenomeno dei ristoranti cinesi in tutto il mondo.
Tranne che in Cina, ovviamente.

Concludendo… se lavori nell’ambiente della ristorazione, e sei interessato ai miei servizi di copywriting e/o contentwriting, scrivimi pure!

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