La cucina di Campi

Ecco come doveva apparire una cucina professionale nel 1580.

Due uomini squartano un vitello, due donne fanno la pasta fresca con un mattarello, un ragazzo infilza dei pollo su un lungo spiedo spiedo, una donna cucina su una fiamma viva, un’altra donna prepara qualche pietanza con delle uova (così sembra), una vecchietta pesta qualcosa con un mortaio più grande del suo stesso braccio, un’altra donna ancora spenna un animale che, all’epoca, era considerato strano ed esotico: il tacchino.

E ancora, un bambino che gioca soffiando dentro la vescica di un maiale, ed un cane che si contende delle interiora con un gatto (che somiglia stranamente ad un armadillo).

Sullo sfondo, la tavola in procinto di essere apparecchiata (ma non scommetterei sulla correttezza della prospettiva).

Bel casino, eh?

Il dipinto si chiama La Cucina, realizzato da Vincenzo Campi.

Per chi volesse ammirarlo (insieme a tante altre opere d’arte), può recarsi alla Pinacoteca Brera, a Milano.

Chi invece vuole rendere la propria cucina professionale più ordinata e pulita, invece, può mettersi in contatto con me!