cateringequipment, pizza, Virdex News

Bio/Organic: quello che si sa

Il contadino sorridente, le verdi chiome degli alberi che risplendono sotto il sole primaverile, la gallina che canta dopo aver deposto un uovo su una balla di fieno…

Tutte queste scene bucoliche suscitano nella nostra mente un’idea di cibo genuino, delizioso e sano.

Sfortunatamente, ad un certo punto, il romanticismo deve fare i conti con la dura e cinica realtà.

Quindi: il cibo biologico è più sano del cibo cosiddetto “convenzionale”?
NO.
Per dirla meglio: al momento non ci sono elementi per dirlo.

Sì, il meme era solo un clickbait. Stacce!

Ma vediamo cosa dice la scienza, ok?

La meta-analisi

Innanzitutto una meta-analisi (analisi statistica che combina i risultati di molteplici studi scientifici) del 2019, pubblicata da un team di ricercatori della Southern Cross University, Lismore (Australia): “A Systematic Review of Organic Versus Conventional Food Consumption: Is There a Measurable Benefit on Human Health?“.

Analizzando 35 studi, pubblicati prima di gennaio 2019, i ricercatori hanno scoperto che, sebbene vi siano dei benefici (su tutti: riduzione dei pesticidi nelle escrezioni urinarie, riduzione dei marcatori infiammatori), questi sono osservabili solo a breve termine.

Nelle conclusioni si legge che:

“non ci sono prove sufficienti per dimostrare la traduzione in risultati sanitari clinicamente rilevanti e significativi”.

 

E sull’impatto ambientale?

Organic and conventional food: Comparison and future research” è il titolo di uno studio condotto nel febbraio 2019 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Sede di Piacenza.

Si arriva addirittura ad affermare che non solo mancano attualmente evidenze scientifiche riguardo una migliore salubrità degli alimenti biologici, ma non ci sono indicazioni che essi siano migliori né dal punto di vista delle proprietà nutrizionali, né dell’impatto ambientale.

Le fonti “antropiche” di inquinamento

Infine, uno studio condotto presso l’Universitat Rovira i Virgili (Reus, Catalogna, Spagna): “Occurrence of environmental pollutants in foodstuffs: A review of organic vs. conventional food“.

Gli autori esprimono dubbi sul fatto che la produzione biologica sia effettivamente meno dannosa per la salute umana. Concludono che:

“in generale, la presenza di fonti di inquinamento di origine antropica nelle vicinanze è il fattore chiave che influenza la presenza di inquinanti ambientali nei prodotti alimentari, indipendentemente dalla loro origine biologica o convenzionale”.

La scienza non rivendica il potere di dire la verità assoluta. Si tratta piuttosto di un processo continuo e costante di ricerca della verità attraverso esperimenti, conferme e confutazioni.

Il mio punto è (ed insisto su questo): non ci sono prove sostanziali per dire che il biologico sia migliore, dato lo stato attuale delle conoscenze.

Ma sì: ci sono elementi che ci portano a pensarlo, e il tema merita di essere approfondito.

Comunque, se siamo ancora amici, ricorda… se la tua azienda opera nel settore catering oppure hospitality, e qualora volessi usufruire dei miei servizi di copy-writing e content-writingcontattami pure!

Related Posts